Categories: Vangelo e santo del giorno

21 Luglio 2022 – Vangelo e commento di don Luigi Maria Epicoco

///Vangelo e commento di Don Luigi Maria Epicoco///

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 13,10-17
 
In quel tempo, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Perché a loro parli con parabole?».
Egli rispose loro: «Perché a voi è dato conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non è dato. Infatti a colui che ha, verrà dato e sarà nell’abbondanza; ma a colui che non ha, sarà tolto anche quello che ha. Per questo a loro parlo con parabole: perché guardando non vedono, udendo non ascoltano e non comprendono.
Così si compie per loro la profezia di Isaìa che dice:
“Udrete, sì, ma non comprenderete,
guarderete, sì, ma non vedrete.
Perché il cuore di questo popolo è diventato insensibile,
sono diventati duri di orecchi
e hanno chiuso gli occhi,
perché non vedano con gli occhi,
non ascoltino con gli orecchi
e non comprendano con il cuore
e non si convertano e io li guarisca!”.
Beati invece i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché ascoltano. In verità io vi dico: molti profeti e molti giusti hanno desiderato vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono!».
 
Parola del Signore.

**********

Commento al Vangelo Mt 13,10-17

«Perché parli loro in parabole?». Egli rispose: «Perché a voi è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non è dato».

Può sembrare un po’ discriminante la risposta che Gesù dà a chi lo interroga sulla necessità delle parabole, ma posso assicurare che davvero c’è una grande pedagogia nella scelta che Egli fa. Infatti c’è un momento nella vita in cui le cose le capiamo solo con alcuni esempi efficaci, ma capire non equivale anche a comprendere che si sta parlando esattamente di noi.

Le parabole ci chiariscono le idee su dei grandi temi, ma poi è un dono di Dio sentire che la verità di quel ragionamento non riguarda l’umanità in generale ma esattamente noi. Quando però poi ciò accade, ecco che scatta un meccanismo di gioia ma anche di responsabilità:

Ma beati i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché sentono. In verità vi dico: molti profeti e giusti hanno desiderato vedere ciò che voi vedete, e non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, e non l’udirono!.

Una volta che hai capito come stanno le cose e soprattutto dopo che ti è chiaro in che modo quella verità si interseca con la tua vita, come puoi non agire di conseguenza? Finché non sai non ne sei responsabile, ma quando cominci a sapere allora ne diventi pienamente protagonista con tutti i pro e i contro.

________________________________________________

Santo del giorno: San Lorenzo da Brindisi – Sacerdote e dottore della Chiesa